Giovanni Verrando
Sanremese del 1965, Giovanni Verrando ha compiuto gli studi al Conservatorio "G. Verdi" di Milano sotto la guida di Giacomo Manzoni, Niccolò Castiglioni e G. Zosi, perfezionandosi all'Accademia Chigiana di Siena con Franco Donatoni. Nel 1990 ha vinto il Premio Siae e nel 1993 si è trasferito a Parigi dove ha frequentato il "Cursus annuel d'Informatique Musicale" dell'IRCAM. Ha vinto premi in numerosi concorsi internazionali, a Vienna, Parigi, Amsterdam, Roma, Brescia, Aix en Provence.
Musicista molto solido, si avvale di un ampio bagaglio tecnico/accademico unito a un pensiero molto sensibile e critico nei confronti della realtà sociale e politica. In altre parole, Verrando rivendica a gran voce il ruolo etico-sociale, oltre che estetico, della musica. E come per «liberarsi dal tabù dell'accademismo» – sono parole sue – ha fondato nel 1998 il gruppo rock contemporaneo 4T, a capo del quale svolge un'attività concertistica parallela a quella strettamente compositiva.
Sono numerose le commissioni e le esecuzioni di sue opere presso i principali centri di diffusione della musica contemporanea europei, in particolare da parte dell'Ensemble Intercontemporain di Parigi, che ha recentemente prodotto il primo cd monografico dedicato alla sua musica.
Nel suo catalogo si nota la prevalenza di musica strumentale, spesso arricchita dalla presenza dell'elettronica e di strumenti estranei alla tradizione come il basso e la chitarra elettrica. Spiccano, in tale produzione, i tre Quartetti per archi, l'ultimo dei quali verrà eseguito per la prima volta nella presente edizione di Milano Musica. Un recente successo è costituito infine da Alex Brücke Langer (Bolzano, 2003), un'opera su libretto di Vito Calabretta ispirata alla vicenda umana e politica di Alexander Langer, l'europarlamentare verde altoatesino morto suicida nel 1995.
Da www.milanomusica.org