Corso di improvvisazione
Il corso si prefigge di mettere l'allievo nelle condizioni di essere in grado di dare vita a improvviszioni, nei diversi stili, seguendo il bagaglio tecnico-teorico assimilato.
- Improvvisazione come libera invenzione di un brano musicale nel momento stesso dell'esecuzione.
- Fattori che contribuiscono alla sua creazione:
- Inconscio: esprime la personalità e la sensibilità artistica individuale.
- Preconscio: fornisce i mezzi espressivi, cioè la preparazione tecnico-teorica, frutto di uno studio accurato e ormai assimilato.
- Mente cosciente: concatena i due fattori precedenti alla luce del senso critico. L'idea da inconscia diventa conscia.
- Educazione dell'orecchio.
- Ascolto musicale.
- Le diverse specie di triadi, loro rivolti e concatenazione.
- Giri armonici.
- Le scale maggiori e minori.
- Le scale ionica, eolica, dorica e misolidia.
- Scale pentatoniche.
- La scala blues.
- Le settime nel jazz.
- Accordi di nona, undicesima e tredicesima.
- Accordi alterati.
- Accordi di effetto:
- Policordi.
- Clusters.
- Analisi della linea melodica.
- La linea del basso.
- Caratteristiche e importanza dello swing.
- Andamenti dinamici particolari e di effetto.
- Creazione di un'idea ritmico-melodica come cellula originaria da sviluppare mantenendo intatta la sua riconoscibilità durante l'improvvisazione.