Corso di clavicembalo
Il Clavicembalo è uno strumento a tastiera molto antico a corde pizzicate. Nonostante condivida con il pianoforte la presenza della tastiera differisce da quest'ultimo in maniera sostanziale. Attraverso un sistema molto semplice, il clavicembalo permette al suonatore di pizzicare le corde per mezzo di un sistema meccanico.
- Per iniziare:
- Principio di produzione del suono e tocco sul clavicembalo.
- La tecnica sospesa e la tecnica a fondo tasto.
- Semplici esercizi di articolazione per le dita uniti allo studio di semplici brani non contrappuntistici.
- La diteggiatura.
- Il legato, lo staccato e l'overlegato.
- L'arpeggio come modello espressivo principale nel clavicembalo.
- Principi di polifonia e scrittura contrappuntistica:
- Studio di facili brani a due voci in stile contrappuntistico.
- Introduzione agli abbellimenti e applicazione su brani già studiati.
- Il fraseggio.
- Sviluppo della tecnica clavicembalistica:
- Tecnica seicentesca.
- Tecnica di fine seicento: gli arpeggi e le scale.
- La tecnica settecentesca e i grandi maestri italiani, tedeschi e francesi.
- Lo stile galante.
- Il basso continuo:
- Principi di basso continuo.
- Tecniche di esecuzione degli accordi.
- Scala armonizzata.
- Improvvisazione di piccole melodie sul basso.
- Studio di una sonata semplice per strumento solista e basso continuo.
- Espressività nel clavicembalo:
- Il problema della dinamica.
- Il rubato barocco.
- Principi di organologia e principali scuole cembalare (di costruttori di clavicembali).
- Principi per l'accordatura dello strumento.
- Accordature storiche.